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![]() NIXON, RICHARD MILHOUS (Yorba Linda 1913). Politico statunitense, presidente (1968-1973). Dopo aver combattuto nella Seconda guerra mondiale, entrò alla Camera nel 1946 e si distinse per il feroce anticomunismo. Eletto al Senato nel 1951, accusò l'amministrazione democratica di H.S. Truman di simpatie filosocialiste. Nel 1952 fu eletto vicepresidente al fianco di D.D. Eisenhower e riconfermato nel 1956. Si candidò alla presidenza nel 1960, ma fu sconfitto da John F. Kennedy e nel 1962 perse le elezioni per la carica di governatore della California. Eletto presidente, ordinò l'invasione della Cambogia (1970) e del Laos (1971) e il bombardamento a tappeto del Vietnam del nord. Dopo la rielezione nel 1972, insieme al segretario di stato Henry Kissinger, trasse dall'impossibilità di vincere la guerra l'indicazione di una nuova politica estera. Dopo aver posto fine con le trattative di Parigi alle ostilità in Vietnam, iniziò i colloqui con l'Unione sovietica per la riduzione delle armi strategiche. Dapprima riconobbe diplomaticamente, poi visitò nel 1972 la Repubblica popolare cinese. In politica interna revocò molte misure assistenziali dell'amministrazione Johnson e indebolì l'impegno del governo federale per l'uguaglianza razziale. La sua amministrazione fu gravata dalla crisi economica che portò nel 1971 alla dichiarazione di inconvertibilità del dollaro che mise fine al sistema creato con gli accordi di Bretton Woods e all'imposizione del controllo governativo di prezzi e salari. Coinvolto nello scandalo Watergate, fu costretto, primo presidente nella storia Usa, a dimettersi. Il suo vicepresidente Gerald R. Ford, succedutogli, gli concesse la grazia evitandogli il processo penale. |
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